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BRIGARE
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» BRIGARE
BRIGARE.
Definiz: Neutr. pass. Benchè talora colle particelle MI, TI, SI, ec. non espresse; Pigliarsi briga, Far diligenza, Fare opera, Proccurare, Ingegnarsi. Lat. studere, conari, laborare, contendere. Gr. σπεύδειν.
Esempio: Salust. Iug. R. Oggi furtivamente, e quasi per ladroneccio più che per buon'arte, a signoríe, e onore si brigano di venire.
Esempio: Tes. Br. 1. 4. E perciò dovrebbe ciascheduno brigarsi di sapere ben parlare.
Esempio: E Tes. Br. 3. 4. Non saper più, che non ti fa mestier di sapere: brigati di sapere a sobrietade, cioè, nè poco, nè troppo.
Esempio: Dant. Purg. 20. E brigavam di soverchiar la strada.
Esempio: But. E brigavam, cioè procacciavamo.
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 62. Tu m'hai sì piena di dolor la mente, Che l'anima sen' briga di partire.
Definiz: §. In signific. att. per Cercare.
Esempio: Tesorett. Br. 20. E chi briga mattezza, Non fia di tale altezza, Che non rovini a fondo.