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1) Dizion. 5° Ed. .
LAMPEGGIANTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
LAMPEGGIANTE.
Definiz: Partic. pres. di Lampeggiare. Che lampeggia. –
Esempio: Dat. Oraz. I, 3, 322: Chi non sa la rettitudine.... e tutte l'altre virtù morali e cristiane, lampeggianti in questo nostro Accademico?
Definiz: § I. In forma d'Add. Brillante, Luccicante, Misplendente; detto di metallo, gemma, ovvero di stella, meteora, e simili. –
Esempio: Albizz. F. Laud. 28: Arà contra 'l dimon tanta possanza, Che terrà l'alma bella Più che una lampeggiante stella.
Esempio: EAlbizz. F. Laud. 50: O Virgine del cielo, alta regina, Di lampeggiante stelle incoronata Ognun con riverenza a te s'inchina.
Esempio: Minerb. Oraz. I, 4, 47: A quella guisa che un prezioso monile di gemme considerando noi, tutte congiunte insieme più lampeggianti ci si discuoprono.
Esempio: Salvin. Opp. 98: Paventano.... Od il rame raggiante, o 'l lampeggiante Ferro.
Esempio: E Salvin. Podagr. Luc. 13: E su spuntò la lampeggiante aurora. E Eneid. 2, 315: Stanne il filo Del ferro colla punta lampeggiante Sguainato.
Esempio: Bottar. Lez. Trem. 48: Su questi fulgori lampeggianti, esciti di sotterra, non vorrei far gran fondamento per prova di questa opinione, ma ec.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Belc. F. Rappr. 44: O chiara stella, o luce lampeggiante, All'alme tenebrose porgi lume.
Definiz: § III. Per similit., detto di occhio, sguardo, e simili. –
Esempio: Mont. Iliad. 16, 906: Fissi intanto tenea nell'aspra pugna Giove gli sguardi lampeggianti.
Definiz: § IV. Pure per similit., detto di fiori dal colore vivace. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 64: Nacque un pensiero, che dove fra le riposte ombre scintillava lo splendore de' lampeggianti fiori, ivi proprio fusse il ricettacolo di Venere e delle Grazie.
Definiz: § V. Pure per Brillante, Risplendente, e simili, costruito con un compimento retto dalle particelle Di od In; anche figuratam. –
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 423: Ma non dobbiamo dispregiare i pregi, Onde Roma s'adorna; i sacri tetti, Tutti di marmo lampeggianti e d'oro.
Esempio: Salvin. Opp. 112: Lampeggiante in chiome Dovizïose, non lupo, ma belva Eccelsissima, a lupo soprastante.
Esempio: E Salvin. Opp. 143: Le luci Torcono indietro, del re lor temendo L'angol dell'occhio lampeggiante in fuoco.
Esempio: E Salvin. Orf. 371: Vulcan.... lampeggiante Di flammei soffj.