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INCALLITO.
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INCALLITO.
Definiz: Partic. pass. di Incallire.
Definiz: § I. In forma d'Add. Fatto calloso, Divenuto calloso. –
Esempio: Libr. Mascalc. R. 56: Quando sono incallite (le ferite), overo inflacidate e invecchiate, e non risaldano, e ànno passati IJ. mesi overo più, imperciò che allora sono diventate fistole, allora ec.
Esempio: Bentiv. G. Lett. 131: Per l'alpi mi son fatto condurre, parte in lettica e parte in sedia, su le spalle incallite di quelle camozze umane, chiamate maroni.
Esempio: Red. Cons. 1, 204: Egli è bensì un male di strumenti profondamente guasti e corrosi, e nel loro guastamento e nella loro corrosione incalliti.
Esempio: Algh. Litot. 31: Quella parte del canale dove è l'incallita carnosità, non si dilata, ma bensì notabilmente si lacera.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 247: Non potendo le tenerissime radici della placenta penetrare dentro quell'indurata o incallita crosta, per ricevere il nutrimento dovuto, ec. (qui per similit.).
Esempio: Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 70: Siccome nella carne dura ed incallita non si fa livido; così egli ec.
Esempio: Parin. Poes. 292: Queste incallite man, queste carni arse D'Affrica al sol, questi piè rossi e stanchi Di servil ferro, ec.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Uomini incalliti nella scelleratezza e nella empietà.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 44: Non potrete più ridurvi alla frugalità ed alla continenza nostra, nè sostenere i disagj con noi altri incalliti nelle fatiche, ed esercitati nelle operazioni virtuose.
Esempio: Segner. Pred. 80: Hai tu ora una fronte così incallita, che nulla a tali rimproveri pare a te di dover cambiarti nel viso?
Definiz: § III. E per pur figuratam., detto di malori, per Inveterato. –
Esempio: Targ. Viagg. 3, 398: Guariva anche le fistole, le piaghe antiche, e le rogne incallite.