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1) Dizion. 5° Ed. .
ORGASMO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ORGASMO.
Definiz: Sost. masc. Straordinario impetuoso commovimento o eccitamento del corpo animale, o di qualche parte o sistema di esso, che perduri qualche tempo.
Dal grec. ὀργασμός. –
Esempio: Pap. Tratt. var. 205: Nella vera e legittima epilessia tutti quanti i muscoli del corpo esercitano in quel parosismo strani movimenti convulsivi, perchè allora dal cerebro discende lo spiritoso liquore de' nervi costituito in un massimo orgasmo e furore.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 308: Chiunque sa com'è fatta la fabbrica dell'utero.... ben potrà intendere come essendo prodotta l'affluenza o la dimora straordinaria del sangue, e quindi lo stimolo, doverà per necessità ivi nascere quell'orgasmo e quel rigurgito all'altre parti e quel consentimento simpatico ne' nervi e nel cervello, organi immediati delle facoltà animali.
Definiz: § E figuratam. per Concitazione dell'animo, accompagnata da manifestazioni più, o meno visibili. –
Esempio: Giust. Epist. 2, 281: Voi, presentandovi alla sua lezione, chi sa in che razza d'orgasmo l'avete fatto montare.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 469: Il marito, messo in orgasmo dalla presenza d'un tale interrogatore, dal desiderio di farsi onore in un'occasione di tanta importanza, studiava ansiosamente qualche bella risposta.