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Dizion. 5° Ed. .
INTORBIDATO.
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INTORBIDATO. | Definiz: | Partic. pass. di Intorbidare. – |
| Esempio: | Tass. Lett. 2, 53: L'urna de' beni è tutta pura, e da niun male infetta o intorbidata. |
| Esempio: | Bart. D. Tens. 71: Quando mai intorbidata può (l'aria) rischiarare, se il continuo dibatterla è un continuo intorbidarla? |
| Esempio: | Red. Esp. nat. 29: Le quali [erbe] son di tal natura, che non solamente non intorbidano, ma sono di tanta efficacia e di tanta forza, che mischiate con acque intorbidate a bella prova, le rischiarano. |
| Esempio: | Alf. Trag. 1, 220: Assai ti debbo Cose narrar, molto importanti.... C. Avanza Della per loro intorbidata notte Alquanto ancora. |
| Definiz: | § I. In forma d'Add. Fatto torbido, Divenuto torbido. – |
| Esempio: | Red. Esp. nat. 29: Può darsi il caso che l'acqua d'un'erba in una prova sia sempre intorbidata, ma se si ristilli di nuovo della stessa sorta di erba, non ne segua l'effetto dell'intorbidamento. |
| Definiz: | § II. E figuratam. – |
| Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 494: Ora, veduto la cosa intorbidata,... i' mi conforto con dire: Forse che non è il meglio! |
| Esempio: | Borgh. R. Rip. 192: Il tanè che pende in bianco, ed è tanto scolorito che par quasi tener del giallo, dimostra contrizione degli errori passati, innocenza finta, gioia simulata, e giustizia intorbidata. |
| Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 4, 431: Ben parve a quelli che.... non avean l'anima intorbidata dall'ira e dall'invidia, empio sacrilegio il non astenersi in quel giorno e aver contaminata la città festeggiante con quella pubblica morte. |
| Esempio: | Capp. Pens. Educ. 276: Il che, a dir vero, facilita l'opera (oggi direbbero la missione) di quell'uomo: ma insieme quella uniforme non mai agitata e non intorbidata vita, se vita sia ne sto in dubbio. |
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