Lessicografia della Crusca in rete

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GOTTO.
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GOTTO.
Definiz: Sost. masc. Specie di bicchiere alquanto grande.
Dal lat. guttus. –
Esempio: Plut. Vit. 201: E dietro a questi venivano altri che portavano coppe, gotti, bicchieri d'argento di bellissima opera, tutte di gran pregio e di gran peso.
Esempio: Burch. Son. 1, 75: Porta un boccal di vino e quattro gotti.
Esempio: Red. Ditir. A. 73: Gotto vale lo stesso che bicchiere, ed è voce pigliata in presto da' Veneziani.
Esempio: Bellin. Bucch. 48: Tutti ebber sempre viso di boccale, D'orcin, d'orciuol, di gotto fondoluto.
Definiz: § E per Tanta quantità di liquido, quanta può esser contenuta in un gotto. –
Esempio: Niccol. Cost. med. Z. 181: Item, esperimento provato a rompere la pietra ne la vescica: piglia la verminaca e pestala, e cavane lo succhio e di questo succio dà a lo 'nfermo a digiuno un gotto in del bagno, e guerisce lo 'nfermo.
Esempio: Red. Ditir. 16: Se giammai n'assaggio un gotto, Dite pure, e vel perdono, Ch'io mi sono un vero Arlotto.
Esempio: Casott. A. Celid. 1, 120: E un buon gotto si bee di vin pretto.