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Dizion. 5° Ed. .
GOTTO.
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GOTTO. Definiz: | Sost. masc. Specie di bicchiere alquanto grande. |
Dal lat. guttus. – Esempio: | Plut. Vit. 201: E dietro a questi venivano altri che portavano coppe, gotti, bicchieri d'argento di bellissima opera, tutte di gran pregio e di gran peso. | Esempio: | Burch. Son. 1, 75: Porta un boccal di vino e quattro gotti. | Esempio: | Red. Ditir. A. 73: Gotto vale lo stesso che bicchiere, ed è voce pigliata in presto da' Veneziani. | Esempio: | Bellin. Bucch. 48: Tutti ebber sempre viso di boccale, D'orcin, d'orciuol, di gotto fondoluto. |
Definiz: | § E per Tanta quantità di liquido, quanta può esser contenuta in un gotto. – | Esempio: | Niccol. Cost. med. Z. 181: Item, esperimento provato a rompere la pietra ne la vescica: piglia la verminaca e pestala, e cavane lo succhio e di questo succio dà a lo 'nfermo a digiuno un gotto in del bagno, e guerisce lo 'nfermo. | Esempio: | Red. Ditir. 16: Se giammai n'assaggio un gotto, Dite pure, e vel perdono, Ch'io mi sono un vero Arlotto. |
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