Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MAREZZARE
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Dizion. 5 ° Ed.
MAREZZARE.
Definiz: Att. Dare il marezzo, cioè Colorire a onde. -
Esempio: Legg. Band. C. 9, 98: Accade che alcuno degli artefici e sottoposti alla detta arte fanno tignere e manganare e marezzare alcune telerie vecchie ec.
Esempio: Crusc. Vocab. IV: Amarezzare.... Amarezzare è anco lo stesso che Marezzare, Dare il marezzo a' fogli.
Definiz: § E Neutr. Prender forma di marezzato, cioè Apparire venato e ondulato a guisa di marezzo; detto figuratam. della superficie di un'acqua in cui sia sparso dell'olio. -
Esempio: Tratt. Set. 67: Abbi l'occhio che, toccando il vagello dove non è la schiuma, cioè messovi dentro il dito nel bagno, che quando tu nel cavi si richiugga presto detto bagno e faccia crosta; e quella crosta sia grossa e abbia certe venoline di crepature fra essa, quasi come olio nell'acqua che va marezzando qua e là.