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1) Dizion. 5° Ed. .
MITILO, ed anche MITULO.
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Dizion. 5 ° Ed.
MITILO, ed anche MITULO.
Definiz: Sost. masc. Nome di un Genere di molluschi marini, acefali, bivalvi, di forma ovale o bislunghi, che ha molte specie, tutte littorali, e la maggior parte buone a mangiarsi. La più comune è il Mytilus edulis dei Naturalisti.
Dal lat. mitulus o mytulus, oppure mytilus, e questo dal grec. μύτυλος μίτυλος
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 66: I mituli che vengon di Ponto son tenuti miglior de gli altri, ed arsi fanno il medesimo che i buccini.
Esempio: Domen. Plin. 292: I mituli e i pettini nascono da per loro senza coito, prodotti dalla natura de' luoghi arenosi.
Esempio: E Domen. Plin. 1017: Il brodo de' mituli e de' conchili accresce il corpo.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 324: Trattò [Galeno] de i mituli al capitolo della vipera, e delle telline al suo proprio capitolo; dando a ciascuno proprie e diverse facultadi. Nè altrimenti fece Paolo Egineta.... Per il che è senza dubbio da dire, che differenti sieno i mituli e le telline.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 423: Mitulo marino. Spezie di piccolo nicchio.