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Dizion. 2° Ed. .
SORTIRE
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SORTIRE.
Definiz: | Eleggere in sorte, e elegger semplicemente. Lat. sortiri, eligere. |
Esempio: | Petr. cap. 8. Perchè a sì alto grado il Ciel sortillo. |
Esempio: | Dan. Par. c. 11. Quando a colui, ch'a tanto ben sortillo. |
Esempio: | E Dan. Par. can. 22. La vostra region mi fa sortita.
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Esempio: | E Dan. Par. cant. 32. E sotto lui così cerner sortíro,
Francesco Benedetto, e Agostino. |
Esempio: | E Dan. Inf. 19. Né Pier, ne gli altri chiesero a Mattía Oro, o
argento, quando fu sortito nel luogo, ec. |
Definiz: | ¶ Per iscompartíre. Lat. sorte dividere, sortiri. |
Esempio: | M. V. 11. 13. E d'altro bestiame minuto assai, il quale, sortíto tra i predatori,
solo. Mess. Bonifazio, per sua cortesía, fu senza parte di preda. |
Definiz: | ¶ Per riuscire, succedere. |
Esempio: | Fir. Disc. anim. E se de' consigli, che io ho fedelmente datili, qualcuno non ha
così a pieno sortito il disiderato fine. |
Definiz: | ¶ Diciamo SORTITA per ISCELTA, quasi ASSORTITA da ASSORTIRE. |
Definiz: | ¶ E SORTITA termine militare, è vale l'uscir fuori, che fanno i soldati da' lor ripari, per assaltare i nimici
allo 'mprovviso. Lat. eruptio. |
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