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1) Dizion. 5° Ed. .
INFANZIA.
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INFANZIA.
Definiz: Sost. femm. Prima età dell'uomo, Età dell'uomo dalla nascita fino a che egli non comincia a parlare speditamente.
Dal lat. infantia. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 155: Son sei i tempi dell'omo: infanzia, puerizia, adolescenzia, gioventudine, vecchiezza, e senio.... Questa (l'infanzia) basta insino ne' sette anni comunalmente; avegnachè l'etadi sieno distinte per tempi, ma non sono distinte appunto, no, ma in grosso.
Esempio: Vill. M. 145: Degna cosa ne pare.... rendere beneficio di memoria per chiara fama di messer Nicola Acciaiuoli..., balio e governatore della infanzia del detto re.
Esempio: Bocc. Fiamm. 3: Dall'infanzia nella vaga puerizia tratta, sotto reverenda maestra qualunque costume a nobile giovane conveniente apparai.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 408: Infanzia è infino alli 7 anni; puerizia infino alli 14; adolescenzia da indi infino alli 24; giovanezza da indi infino alli 49; virilità ec.
Esempio: Savonar. Pred. 12: Se io avessi principiato a studiare questa scrittura da principio nella mia infanzia, io avrei anche faccenda in sino alla decrepita età della mia vecchiezza.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 18: Nella infanzia e nella puerizia i membri e gli organi non ancor ben atti ai miei servizj.... non mi hanno mai lasciato ritirare in me medesima.
Esempio: Tass. Dial. 1, 354: Ma se di molto maggiore numero d'anni eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli, e sarebbon vicini a la decrepità, quando i figliuoli fossero ancora ne l'infanzia.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 1: L'infanzia.... è lo spazio della nascita del fantolino, fino a ch'ei non comincia a parlare.
Definiz: § I. Per estensione, dicesi anche a significare L'età che vien subito dopo l'infanzia, Fanciullezza. –
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 22: Or non crediate che con modi scaltri Dell'infanzia gli error voglia celare.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Vill. M. 444: I nuovi e piccoli cittadini nelli ufficj non aveano ardire a far male nella infanzia de' loro magistrati.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 112: Le età dunque di quella gran città.... si ponno tre principalmente annoverare: cioè, la prima, che si può dire quasi della sua infanzia, dalla fondazione della città fino alla cacciata de' Tarquinj ed al primo consolato...; la seconda, ec.
Esempio: Galil. Op. IV, 653: Simili cognizioni sono le prime dottrine dell'infanzia della comune filosofia, la quale ec.
Esempio: Torric. Lez. 18: La nuova geometria degli indivisibili va per le mani de i dotti come miracolo di scienza; e per essa ha imparato il mondo che i secoli d'Archimede e d'Euclide furono gli anni dell'infanzia per la scienza della nostra adulta geometria.
Esempio: Manfred. Inst. astron. Pref. 11: Furono certamente gravissime tali difficultà nel primo nascimento, e per così dire nell'infanzia di questa scienza (l'astronomia), quando non ancor vi era che uno scarso numero d'osservazioni ec.
Esempio: Targ. Alimurg. 188: L'adolescenza veramente suppone l'infanzia e la puerizia, le quali si possono ravvisare dal solstizio iemale fino all'equinozio di primavera.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 46: Allegavano [gli Americani] col sangue e colle sostanze loro avere rimunerata l'Inghilterra di quelle maternali cure, colle quali a' tempi dell'infanzia loro ella gli aveva e allevati e cresciuti.
Esempio: Capp. Lez. 246: Le aiutavano (le arti) l'ubertà del suolo, la singolar dolcezza del clima, la comodità de' posti e la brevità de' tragetti nelle vicine isole, la quale rendeva facili i commerci anche in quella infanzia della navigazione.
Definiz: § III. Usasi anche per Tutti insieme coloro i quali sono nella infanzia, o nella fanciullezza; Gl'infanti, I fanciulli, in generale. –
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 14: Non v'è libro o libricciuolo o discorso, ch'egli abbia scritto, in cui a scintille e a baleni non isfolgori una luce di dottrine le più sapienti, le più utilmente praticabili, le più conformi alle naturali condizioni dell'infanzia e dell'adolescenza.
Esempio: E Lambr. Elog. 207: L'animo della giovanetta s'era aperto ad ogni alto pensiero, e ad ogni affetto buono;... lontana da quelle lodi e da quelle ciance del conversare di città, che insinuano nell'animo dei fanciulli concetti non loro, destano o pascono la vanità, e tolgono alla infanzia e all'adolescenza quel ch'ella ha di più attrattivo, la naturalezza e la sincerità.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 326: In questo mi sembrano le scuole, fondate a' dì nostri per l'infanzia, mirare a buon segno.
Definiz: § IV. Infanzia, si usò per Fanciullaggine, Bambolaggine. –
Esempio: Tratt. Benviv. 15: Questo senno passa il senno del mondo, come fa il sole la chiarità della luna; che 'l senno del mondo è follia ed infanzia e forsenneria, sì come dice la Scrittura.