Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONSERVAMENTO. Apri Voce completa pag.510 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CONSERVAMENTO Dizion. 3 ° Ed. CONSERVAMENTO Dizion. 1 ° Ed. CONSERVAMENTO Dizion. 4 ° Ed. CONSERVAMENTO Dizion. 5 ° Ed. » CONSERVAMENTO.

CONSERVAMENTO. Definiz: Sost. masc. Il conservare, Conservazione, ed anche Modo di conservare. – Esempio: Benciv. Ras.: Il quarto trattato è del conservamento della sanitade. Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 263: Alessandro saviamente provvide al conservamento della sua oste. Esempio: Panzier. Tratt. 67: Le cagioni onde tutte l'amistadi hanno principio e nutrimento e conservamento, sono tre. Esempio: Cavalcant. B. Retor. 457: In questa materia non solo si debbono riputare giovevoli ed utili le cose dette, ma ancora a tutto quello, ch'all'acquistamento, conservamento ed accrescimento d'esse ci serve. Esempio: Aver. B. Lez. var. II, 3, 233: Nel conservamento del decoro espressa mirabilmente si vede [la poesia]. Definiz: § E per Ciò che è cagione, onde una cosa si conservi. – Esempio: Libr. Amor.: Tal dono a me fatto in segno, m'è conservamento di vita.