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1) Dizion. 5° Ed. .
CRESCENZA.
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CRESCENZA.
Definiz: Sost. femm. L'esser crescente; Proprietà di crescere, Disposizione a crescere.
Lat. crescentia. –
Esempio: Pallad. Agric. 103: Nella quale.... vegnono gli arbori di miglior crescenza.
Esempio: E Pallad. Agric. 113: Voglionsi porre i cavoli, quelli che sono di minor crescenza.
Definiz: § I. E per Crescimento, Accrescimento, Aumento; detto di cose sia materiali sia immateriali. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 66: E generalmente sono [le acque] fredde ed umide, e però non danno al corpo nullo nutrimento, nè nulla crescenza, se ella non è composta d'altra cosa.
Esempio: Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 216: Solo di piacere è nato [Amore], Piacere lo nodrisce e dà crescenza.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 276: La loro virtù meccanica.... le rende (le acque termali) attissime a tener lontana la formazione della renella, e ad impedirne l'attaccamento e la crescenza.
Definiz: § II. Trovasi per Escrescenza carnosa, Carnosità. –
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 27: Nè solamente il provan le piaghe trovatesi nella vescica di lui, ma il confermano ancora quelle due crescenze carnose di cui una si vide fortemente attaccata intorno all'imboccatura del destro uretere, e l'altra tenacemente aderente allato a quella del sinistro.
Esempio: E Bertin. A. F. Fals. scop. 94: Perciocchè col solo distendimento della mano sulla pelle, si può appena distinguere la morbidezza dalla ruvidezza di essa, non che o una pietra, o una crescenza di carne nella vescica.
Definiz: § III. Detto delle acque de' fiumi, per Piena, Straripamento; ed altresì Le acque stesse straripate: e detto di quelle del mare, o della marea, Flusso. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 11: In quella stagione il fiume era cresciuto e sparto sopra le prode, e l'acqua era cheta e piana a modo d'uno stagno; sì che.... sperarono assai che l'acqua fosse bene sufficiente per affogare i fanciulli; e così, come avessero adempiuto al regio comandamento, li gittarono nella più presso crescenza del fiume ch'egli trovaro.
Esempio: Castell. Acq. corr. 86: Quando un fiume cresce d'altezza viva, la quantità dell'acqua che scarica il fiume, fatta la crescenza, ha la proporzione ec.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 37: Le piogge continue e le crescenze de' fiumi, traboccati in quest'anno oltre misura, ritardarono per alcun tempo le imprese del Visir.
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 16: Vi fa [il mare] un tal romper del fiotto e un bollire e correr dell'acqua, nel travasarsi alle crescenze e ritorni della marea, che ec.
Definiz: § IV. A crescenza, usato avverbialmente o come aggiunto, dicesi comunemente di vestito, o simile, per In tal misura o proporzione, o Fatto di tal misura o proporzione, da servire per del tempo a chi cresce di statura.
Definiz: § V. E per ischerzo figuratam. –
Esempio: Buomm. Cical. 17: Penso bene ch'e' la facesse (la città di Milano) a crescenza, e ch'ella sia stata sempre delle grandissime.