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Dizion. 4° Ed. .
SPIRAZIONE
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SPIRAZIONE.
Definiz: | Lo spirare, Spiramento. Lat. spiritus. Gr. πνοή. |
Definiz: | §. I. Per Respiro, Alito. Lat. spiritus, halitus. Gr. ἔμπνοια. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. cap. 50. Quando tu sbadigli, cuopri la bocca tua, e tossi
rattegnendo la spirazione. |
Definiz: | §. II. Per Incitamento, o Stimolo interno a virtù. Lat. afflatus, inspiratio.
Gr. ἔμπνοια. |
Esempio: | But. Purg. 24. 1. Nella mia mente noto la sua spirazione. |
Esempio: | E But. Purg. 30. 2. Spirazione è immissione subita di volontà
ardente nella mente di virtù, e di buone opere, fatta da Dio. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 31. Non poco maravigliandosi, quale spirazione potesse essere
stata, che Currado avesse a tanta benignità recato. |
Esempio: | E Bocc. vit. Dant. 29. E tanto di spirazione ebbe, che si
dispose di riceverlo, e d'onorarlo (la moderna edizione ha: in tanta disperazione si dispose)
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Esempio: | Dant. Purg. 30. Nè l'impetrare spirazion mi valse. |
Definiz: | §. III. Per Ispiraglio, in signific. di Notizia. Lat. indicium. Gr.
γνώρισμα. |
Esempio: | G. V. 8. 41. 1. Onde sappiendosi per la città per alcuna spirazione, il comune, e
'l popolo si turbò forte. |
Esempio: | M. V. 1. 67. I gvernatori del comune di Firenze già avevano alcuna spirazione del
trattato, che i tiranni di Bologna aveano col signore di Melano. |
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