Lessicografia della Crusca in rete

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SECONDO
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SECONDO.
Definiz: Add. Quello, che seguita in ordine, immediatamente dopo il primo. Lat. secundus.
Esempio: Dant. Par. 3. Che del secondo vento di Soave Generò il terzo, e l'ultima possanza.
Esempio: Boc. Introd. n. 30. Delle quali la prima, e quella, che di più età era, Pampinea chiameremo, e la seconda Fiammetta, Filomena la terza.
Esempio: Dant. Parad. 13. Che non ebbe secondo Lo ben, che nella quinta luce è chiuso (cioè mai non ebbe pari)
Esempio: Petrar. Canz. 49. 5. Vergine sola al Mondo senza esempio, Che 'l Ciel di tua bellezza innamorasti, Cui ne prima fu simil, ne seconda.
Esempio: Boc. Nov. 61. 7. E stando un poco, Federigo picchiò la seconda volta.
Esempio: Petr. Canz. 42. 2. L'alte ricchezze a null'altre seconde [cioè inferiori. Lat. secundus]
Esempio: Tac. Dav. Ann. 84. Alla memoria di Druso s'ordinaron gli onori di Germanico, e più altri, come vuole adulazione seconda [il Latino diceva posterior]
Esempio: Alam. Colt. 3. Per far più adorne le seconde mense [Latin. secunda mensa]
Definiz: §. Per Favorevole. Lat. secundus, prosper.
Esempio: Petr. Cap. 5. Tal venia contro Amore, e 'n sì secondo Favor del Cielo.
Esempio: Boc. Nov. 36. 4. E con seconde dimostrazioni, chi gli vede confortino.
Esempio: Fiam. lib. 4. 107. Ma esse non vennero mai, al tuo intendimento, seconde.