1)
Dizion. 4° Ed. .
RILEGGERE
Apri Voce completa
pag.169
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RILEGGERE.
Definiz: | Di nuovo leggere. Lat. relegere. Gr. ἀναλέγεσθαι. |
Esempio: | Bocc. lett. Pin. Ross. 276. E tanto più grate a' vostri occhi saranno le
lettere, che non sarebbono le parole agli orecchi, quanto le parole una sola volta udireste, e le lettere molte potrete
rileggere. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. 135. Un alto libro leggo sempre, e rileggo, pieno delle sue parole.
|
Esempio: | Varch. Ercol. 14. Tutto quello, che direte, doverà esser letto, e riletto,
considerato, e riconsiderato diligentissimamente da molti. |
Esempio: | Tass. Ger. 7. 19. E in rileggendo poi le proprie note, Rigò di belle lagrime le
gote. |
Esempio: | Cas. lett. 60. L'ho poi recato meco quì in villa, dove io sono, e riletto più a
riposato animo. |
Esempio: | Red. esp. nat. 20. Avean letto, e riletto il capitolo del bugiardissimo Alcorano.
|
|