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DISVEZZATO e, per sincope, DISVEZZO.
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DISVEZZATO e, per sincope, DISVEZZO.
Definiz: Partic. pass. di Disvezzare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che ha perduto l'abito, o, per mancanza d'esercizio, l'attitudine a far checchessia; anche figuratam. ‒
Esempio: Baldell. F. Guerr. Giud. 349: Davano a poco a poco a' corpi da essi disvezzi i cibi.
Esempio: Salvin. Eneid. 1, 288: Occupar tenta Con vivo amor pigro e disvezzo cuore.
Definiz: § II. Detto in particolare di fanciullo lattante, vale Che non prende più il latte materno; Spoppato. ‒
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Al fanciullo disvezzato non dare il vino puretto.