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1) Dizion. 5° Ed. .
INCESSANTE.
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INCESSANTE.
Definiz: Add. Che non cessa, Che non ha interruzione, Che non ristà, Continuo; e spesso dicesi altresì di ciò che, essendo frequentissimo e succedendosi o alternandosi frequentemente, par quasi che non cessi mai.
Dal basso lat. incessans. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 11: La ripugnante mia carne subiugava, e la mia celluzza avea in odio per gl'incessanti pensieri.
Esempio: Bianch. Laud. 94 t.: Con voce incessante E con canto leggiadro, Non finan mai quel sommo ben laudare.
Esempio: Segner. Mann. apr. 30, 3: La rabbia di cui parliamo, è ne' demonj.... ostinata, perfida, pertinace, incessante.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 57: Ciò che al Bernino diede occasione di dare alla mente e al corpo suo qualche riposo dall'incessanti fatiche, durate a comune benefizio per lo corso di 70 anni e più.
Esempio: Alf. Trag. 5, 136: È la vicenda questa, Incessante, insoffribile, feroce, In cui miei giorni infelici trapasso.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 121: Moltiplicavansi per opera de' capi del popolo i libelli e le pasquinate; i motti, le giullerie ne' diarj pubblici erano incessanti.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 487: La quale (disciplina militare) tempera l'autonomia senza distruggerla, e l'adorna di altre qualità preziose, come sono l'amor dell'ordine..., l'operosità incessante, la vita sobria e faticosa.
Esempio: Capp. Lez. 264: Mi sembrano somiglianti a quelle ricchezze di tessuti che a' giorni nostri si producono dalle macchine con opera rapidissima e incessante.