Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MEARE.
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MEARE.
Definiz: Trapelare, Trapassare. Lat. meare. Gr. πορεύεσθαι.
Esempio: Dant. Par. 13. Che quella viva luce, che si mea Dal suo lucente ec. Per sua bontate il suo raggiare aduna.
Esempio: But. ivi: La qual luce si mea, cioè per sì fatto modo si deriva per generazione.
Esempio: Dant. Par. 23. Come a raggio di sol, che puro mei Per fratta nube.
Esempio: But. ivi: Che puro mei, cioè che passi puro, e non offuscato scorra, e discenda giuso.