Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VIANDANTE
Apri Voce completa

pag.265


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
VIANDANTE.
Definiz: Che va per via, Che fa viaggio, Passeggiere. Lat. viator. Gr. ὁδίτης.
Esempio: Boez. G. S. 44. Se nel sentiere ec. foss'intrato povero viandante.
Esempio: Bocc. nov. 86. 2. Nel pian di Mugnone fu, non ha guari, un uomo, il quale a' viandanti dava pe' lor danari mangiare.
Esempio: Maestruzz. 1. 34. Questo s'intende anche pe' mercatanti, e viandanti.
Esempio: Pass. 131. Se avviene, che' romei, peregrini, mercatanti, o altri viandanti si confessino nel cammino, non abbiendo licenzia ec. si debbono rappresentare al prete propio ec.
Esempio: Nov. ant. 7. 2. Vennero li viandanti dinanzi da lui, e tra i suo' baroni.
Esempio: Ar. Fur. 29. 21. Ch'aveano tolto uno, o due giorni innanti I suoi scudieri a certi viandanti.
Esempio: E Ar. Fur. 37. 78. O qual mastin, che al ciottolo, che gli abbia Gittato il viandante, corre in fretta.
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 9. Or i' ho fretta, che son viandante.
Esempio: Boez. Varch. 2. pros. 5. Se fussi nel cammino entrato di questa vita povero viandante, potresti ancora dinanzi degli assassini, e rubatori di strada cantare sicuramente.