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OSCURATO.
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OSCURATO.
Definiz: Partic. pass. di Oscurare.
Lat. obscuratus. –
Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 43: Illumina il mio intelletto oscurato mediante il peccato, sì che più alto intenda.
Esempio: Tomm. Evang. Not. 43 Not.: Altrimenti, la predicazione del Battista tornava superflua, e da Cristo, quasi sole, oscurata la stella.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 87: Pure la fama, una volta oscurata, non ripiglia mai l'intiero splendore.
Definiz: § I. In forma d'Add., Avvolto nell'oscurità, Reso oscuro, Offuscato. –
Esempio: Alam. L. Gir. 23, 78: Di Persevalle il gallo è quel, che in rosso Molte aurate crocette ha intorno sparse, Con un monte d'argento, sul cui dosso Una stella oscurata può mirarse.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Sacch. Rim. G. 44: Come poss'io riprendere i minori, Quando i padri de l'umana gente Con oscurata mente Esemplo dànno ch'ogni fede cade?
Esempio: Card. Pros. 30: Ben è vero che era cotesto un ideale già antico e in parte oscurato.