Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
OBESO.
Apri Voce completa

pag.343


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
OBESO.
Definiz: Add. Grasso, Pingue; detto di persona, o del suo corpo.
Dal lat. obesus. ‒
Esempio: Salv. Infarin. sec. 316: Quadrato, cioè perfetto, cioè sanissimo tra tutti gli altri è quel corpo, il quale è abilissimo, cioè attissimo, all'operazioni, e non è nè gracile nè obeso, cioè nè sottil nè grosso.
Definiz: § I. Per similit. ‒
Esempio: Soder. Op. 3, 79: Così fanno ancora quelli (alberi) che sono troppo oliosi ed obesi, come la picea, il pino, il cipresso, ec.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. ‒
Esempio: Alf. Sat. 12: Tornerassi svergognato all'Orco, Donde, uccisor d'ogni alto senso uscío, Quest'obeso impudente idolo sporco (cioè: il Commercio).
Esempio: Zanell. Poes. 2, 21: Abborre Il rettorico minio e dell'obeso Perïodo gli ansanti avvolgimenti L'uditor che ec.