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1) Dizion. 5° Ed. .
ACCASAMENTO.
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ACCASAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Lo accasare e Lo accasarsi; Il maritare e Il maritarsi. −
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 289: Considerando gli accidenti che ne possono nascere, il bisogno nostro, e l'età ormai di don Alessandro, ci risolviamo tutti che sia bene di cominciar a pensare all'accasamento suo.
Esempio: Bald. Vit. Guidobald. 1, 14: Per qual cagione poi Federigo procurasse di concludere questo accasamento, non è difficile a conoscere da chi sa ec.
Esempio: Baldin. Art. Int. 37: Cominciò il povero Enrico a pentirsi sì forte di suo accasamento, che dopo esser caduto in una grave ipocondria, fatto magro di corpo e debole di forze, incominciò a sputar sangue.
Esempio: Red. Lett. 1, 359: Ricevo l'onore de' comandamenti di V. S. Illustriss. intorno agli affari dello accasamento del sig. Stefano suo zio.
Esempio: Buonarr. F. Vetr. ant. 146: Si può dedurre ancora, che non fosse in Roma l'uso di mandar fuora le fanciulle col velo in capo.... quando avevano stabilito il loro accasamento, ed erano destinate per ispose.
Esempio: Fag. Comm. 5, 445: Ogni donna che dagli uomini con qualche genio si guarda, ed ogni uomo che dalle donne è distintamente mirato, subito non dee far credere, che ne debban seguir tra loro gli accasamenti.