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1) Dizion. 5° Ed. .
LOTOFAGO.
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Dizion. 5 ° Ed.
LOTOFAGO.
Definiz: Add. Aggiunto dato a certi popoli, e più specialmente dell'Affrica, che si cibavano dei frutti dell'albero loto. Usato più spesso in forza di Sost.
Dal grec. λωτοφάγος. –
Esempio: Tass. Gerus. 15, 18: E poi riman con l'altre Sirti a tergo Alzerbe, già de' lotofagi albergo.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 4: Sono ancora genti, lotofaghe dette, perchè mangiano il frutto del loto.
Esempio: Salvin. Odiss. 174: Montammo nella terra De' lotofàgi, o mangiator di loto, Che quest'erba fiorita ànno per cibo.
Definiz: § In locuz. figur. –
Esempio: Magal. Lez. II, 3, 201: Ingolfato nel lusso delle scellerate vivande de' lotofagi tutto vi si seppellisca, senza punto ritornarsi a memoria le delizie della cercata sua patria.