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Dizion. 5° Ed. .
LAI.
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LAI. Definiz: | Sost. masc. plur. Lamenti, Gemiti, Gridi dolorosi, e simili, di persona; e poeticam. anche, per estensione, di animali. |
Dall'ant. franc. lai e lais, che valeva Sorta di componimento poetico di carattere romanzesco, ed altresì Specie di poesia amorosa, avente una particolare forma, e che accompagnavasi col suono degli strumenti; o dal provenz. lais, che oltre al significare Sorta di poesia, Canto degli uccelli, Suono, Grido, valeva anche Lamento, Gemito, Pianto. – Esempio: | Bemb. Rim. 40: Solingo augello, se piangendo vai La tua perduta dolce compagnia, Meco ne ven, che piango anco la mia: Inseme potrem fare i nostri lai. | Esempio: | Tass. Gerus. 2, 33: Composto è lor d'intorno il rogo omai, E già le fiamme il mantice v'incita; Quando il fanciullo in dolorosi lai Proruppe, ec. |
Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 426: Uhei, voce formata dal suono della interiezione, come gli omei da oimè, omè, οἴμοι, e i lai da αῖ, αῖ, ahi ahi; i guai dal gr. οὐαί. lat. vae. |
Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 58: Dicea (il cerbiatto) con mesti lai: Perchè mai Non vegg'io sorger nascente Quel ramoso onor, che tanto Porta vanto, E bellezza alla mia gente? |
Esempio: | Mont. Poes. 1, 389: La madre, Misera madre e sconsolata vedova,... Di lai contrista la paterna casa. |
Esempio: | E Mont. Iliad. 18, 426: Mentre col cibo a rivocar le forze Intendono i Troiani, in alti lai L'intera notte dispendean gli Achivi Sovra il morto Patroclo, e prorompea Fra loro in pianti sospirosi Achille. |
Definiz: | § I. Si usò per Canti, Versi, e più specialmente di uccelli. – |
Esempio: | Dant. Inf. 5: E come i gru van cantando lor lai..., Così ec. |
Esempio: | E Dant. Purg. 9: Nell'ora che comincia i tristi lai La rondinella presso alla mattina. |
Esempio: | Bocc. Rim. 155: Ma con letizia agli angelichi lai Mi seguirà nelle divizie eterne, Serbate lor d'allor ch'io le creai. | Esempio: | E Bocc. Com. Dant. M. 1, 447: Van cantando lor lai, cioè lor versi: ed è questo vocabolo preso, cioè lai, per parlar francesco. |
Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 158: Vanno gridando (i gru) a lor modo, e però aggiugne: van cantando lor lai; cioè lor grida. |
Definiz: | § II. E si usò anche per Specie di componimento in versi, d'indole lamentevole; e in questo senso trovasi anche nel numero singolare. – |
Esempio: | Intellig. 292: Audi' sonar d'un'arpa, e smisurava, Cantand'un lai onde Tristan morìe. |
Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 1, 447: Nel quale (nel linguaggio francese) si chiamano lai certi versi in forma di lamentazione nel lor volgare composti. |
Esempio: | Comm. Anon. Dant. 1, 144: Lai sono versi franceschi lamentevoli e rammarichevoli. |
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