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1) Dizion. 5° Ed. .
MALLEVARE.
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MALLEVARE.
Definiz: Neutr. Promettere validamente per alcuno a fine di guarentire altrui rispetto a checchessia, obbligando la propria persona e il proprio avere.
Dal basso lat. manulevare. –
Esempio: Stat. Pot. Fir. 1, 20: Salvo in tutte le cose sopradette il beneficio conceduto o competente, per vigore di qualunque statuti o ordinamenti del detto Comune, alli mallevadori rapresentanti il condannato, o colui per lo quale mallevarono.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 11, 117: Quello che per lo Comune di Firenze si consentirebbe, sarebbe che il Comune di Pisa mallevasse.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Manz. Poes. 832: Quando Aggeo, quando Isaia Mallevaro al mondo intero Che il Bramato un dì verria, ec.
Definiz: § II. Att. Guarentire alcuno col fargli malleveria. –
Esempio: Senec. Pist. 14: Non pare ch'i' faccia maggiore utile ch'usare a corte a mallevare alcun uomo, o avogadare.
Esempio: E Senec. Pist. 116: Se tu fossi infermo, tu lasceresti tutte l'altre faccende, e uscirebbeti di mente i piati e la corte, e non v'anderesti per mallevare il più caro amico che t'abbi.