Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CEDOLA.
Apri Voce completa

pag.610


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CEDOLA.
Definiz: Scritta privata, che obbliga. Lat. syngrapha. Gr. συγγραφή.
Esempio: Guicc. stor. libr. 7. Il Re Federigo ec. gli promesse per cedola di sua mano il Maestralgo di san Iacopo.
Esempio: E Guicc. stor. 16. 815. Fusse tenuto a dargli cedole di banchi della paga di seimila fanti.
Definiz: §. Per Polizza, o Polizzino. Lat. schedula, scheda.
Esempio: G. V. 10. 112. 3. In una picciola cedola lasciato il nome ec.
Esempio: M. V. 8. 31. Chiunque avea più boci d'esser Ghibellino, o non vero Guelfo, insaccavano in cedole.
Esempio: Pass. 340. L'altra maniera d'indovinamento si è ec. nel tor cedole, o fuscelli a rischio, e a ventura, o nel gittar dadi, o nell'aprire alcun libro di subito.
Esempio: Maestruzz. 2. 14. In quanti modi si fa lo 'ndovinamento, che si fa per sortes? ec. Alcuna volta per certe cedole scritte, ovvero non iscritte nell'occulto poste.
Esempio: E Maestruz. 2. 8. 6. Libello famoso si è, quando alcuno scrive alcuna cedola, la quale contiene la 'ngiuria, e la 'nfamia altrui, e gittala in luogo, ch'ella sia trovata.