Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FISCHIATA e volgarmente anche FISTIATA. Apri Voce completa pag.186 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. FISCHIATA Dizion. 4 ° Ed. FISCHIATA Dizion. 3 ° Ed. FISCHIATA Dizion. 2 ° Ed. FISCHIATA Dizion. 5 ° Ed. » FISCHIATA e volgarmente anche FISTIATA.

FISCHIATA e volgarmente anche FISTIATA. Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del fischiare, e propriamente di più persone insieme, con accompagnamento di grida e strepito, per segno di disapprovazione, dileggio, e simili; anche figuratam. – Esempio: Mattiol. Disc. 1, 436: Dal che si vede che meritano una gran fistiata i nostri calunniatori, negando loro che le piante non possono degenerare. Esempio: Dav. Tac. 2, 150: Passavano per Roma in lunga fila in mezzo d'armati. Viltà ne' lor visaggi non era: maninconosa fiereza. Saldi alli scherni e alle fischiate del volgo. Esempio: E Dav. Scism. 378: Arso vivo a fuoco lento sotto a' piedi, con fischiate, motti, atti e canzoni d'ignominia. Esempio: E Dav. Scism. 405: Avendo tre giorni battagliato, e vedendo Cox, per le fischiate e batter di mani e piedi, che Martire n'andava in fascio, fece finire la disputa. Esempio: Buonarr. Fier. 5, 3, 8: E fatta scorrer lor la piazza in giro, Esposti alle fistiate, a' torsi, a' sassi Del popolo adirato, fur condotti E carcerati là dentro la torre. Esempio: Dat. Cical. III, 1, 177: Orsù sbrighiamoci, animo, che domin sarà? e poi, una fischiata non ammazza. Esempio: Nom. Catorc. Angh. 7, 78: Fu condannato alla barella, e lì Posto, si fè portare in qua e in là, Ed al suon di fischiate s'assordì. Esempio: Forteguerr. Cap. 278: Io sono.... determinato Di non voler fischiate dalla gente. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 62: Onde tutte le turbe alfin noiate Lo fecero tacer con le fischiate. Esempio: Giust. Vers. 77: Sfacciatamente degradata torna Alle fischiate di sì reo concorso, Lei che ec. Definiz: § I. Aver una fischiata, o la fischiata, o le fischiate, vale lo stesso che Esser fischiato o Farsi fischiare. – Esempio: Bald. F. Polid. Virg. 178: L'istrione, se avviene che si muova fuor della misura pur un poco, o se pure il verso vien pronunziato con una sillaba più breve o con una più lunga, ha delle fischiate, ed è beffato, e con beffeggiamenti scacciato. Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Far si vide alla lotta Colla benemerenza Nel secondo [intermedio] la Invidia,... Ma dal popol l'Invidia ha la fistiata. Esempio: Baldin. Decenn. 6, 14: S'io ve l'avessi mostrata allora (la licenza), voi non avreste avuta la fischiata in Mercato nuovo, che v'avrete adesso. Definiz: § II. E lo stesso pure valgono Tirarsi dietro le fischiate, o Farsi sonar dietro, le fischiate. – Esempio: Riccat. I. Op. 2, 181: Non provocherà costui il riso e la indignazione degli eruditi, e non si tirerà dietro le fischiate sino dall'infima plebe? Esempio: Bracc. R. Dial. 27: E' non vi verrà più voglia di stuzzicare il can che dorme, per farvi sonar dietro le fischiate. Definiz: § III. Fare una fischiata, o la fischiata, o le fischiate, o, come anche si disse, Dare, una fischiata, o la fischiata, o le fischiate, ad alcuno, vale lo stesso che Fischiarlo, cioè Schernirlo con fischi e altri rumorosi segni di dileggio. – Esempio: Assed. Montalc. 360: Ed è cosa di stupore, sentire le fischiate e campanate che fanno li nostri al nemico ad ogni tiro di cannonata. Esempio: E Assed. Montalc. 372: E si diede una grandissima fischiata ai nemici con caldaj, paioli e simili istrumenti, atti a tali funzioni. Esempio: E Assed. Montalc. 378: Per il che irritatisi [i nemici], come anco per le fischiate e campanate che i nostri li facevano dalla muraglia, sciolsero i bovi, e voltorno contro di noi quattro pezzi d'artiglieria. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 5, 165: Come 'l videro comparire in teatro, per onta gli fecero le fischiate. Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 18: Egli è ben largo a strignerci in prigione Sol per una fistiata, Che l'uom faccia ascoltando Disputar duo dottori, ed argomenti Far da fanciulli bergoli e da donne. Esempio: E Buonarr. Aion. 1, 50: Tanto più facea rider la brigata Quant'ei volea più far del grazïoso. E' gli fu quasi fatta la fischiata; Cotanto il popolo è prosuntuoso!