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Dizion. 4° Ed. .
SMACCARE
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pag.542
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SMACCARE.
Definiz: | §. I. Smaccare altrui, vale Svergognarlo, per lo più collo scoprire i suoi difetti. Lat.
traducere. Gr. διαβάλλειν. |
Esempio: | Salv. Spin. 3. 4. Non avev'io a credere, o almeno almeno a temere, che questa
fosse una ragna tesa da loro per ismaccarmi, e farmi qualche vergogna? |
Esempio: | Car. lett. 2. 41. Mi fu detto, che l'aveva fatto studiosamente per ismaccarmi.
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Definiz: | §. II. Smaccare, per Avvilire, Svilire. Lat. vilem reddere, deprimere. Gr.
εὐτελίζειν.
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Esempio: | Gal. Sist. 86. Lo stimoli un poco a tentare di supprimerla, o smaccarla almanco
appresso ai semplici. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. intr. So con varj argomenti Smaccar la mercanzía quantunque
eletta. |
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