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Dizion. 5° Ed. .
CORNIOLO, con l'accento sulla prima sillaba, e talvolta in vece sulla seconda, ed anche CORNIUOLO, ed altresì, con forma oggi propria solamente della poesia, CORNIO
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CORNIOLO, con l'accento sulla prima sillaba, e talvolta in vece sulla seconda, ed anche CORNIUOLO, ed altresì, con forma oggi propria solamente della poesia, CORNIO. Definiz: | Sost. masc. Albero di mezzana grandezza, che fa ne' monti, ha il legno molto duro, e produce fiori gialli, e frutti con nocciolo, rossi e di polpa acida. Ed è il cornus mascula dei Botanici. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 223: Il cornio è un piccolo arbore, il quale avvegnachè nasca ne' boschi, e sia comunemente arbore salvatico, tuttavolta dimesticar si può per via di cultivamento. | Esempio: | Ugurg. Eneid. 74: Ine appresso fu uno sepolcro per aventura, nel cui sommo erano virgulti di cornio. | Esempio: | Poliz. Rim. C. 47: Surge robusto il cerro, ed alto il faggio, Nodoso il cornio, e 'l salcio umido e lento. | Esempio: | Alam. L. Colt. 1, 644: L'almo ciriegio, che da lunge mostra I fiammeggianti frutti e ride al cielo, Il suo minor fratel cornio silvestre Sdegnoso in sè ec. | Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 280: Il corniolo è albero duro, produce il frutto lunghetto, simile alle olive; il quale prima è verde, nel maturarsi di colore di cera, e rosso poscia, quando è maturo. Mangiato ne' cibi, è costrettivo. |
Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 56: Innanzi al favonio, il sambuco e 'l corniolo maschio e femmina muovono. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 72: La terra naturalmente feconda ricopertala, gittò fuori tallo e germi di corniuolo, e crebbe col tempo in fusto grandissimo e bello. | Esempio: | Salvin. Georg. 2, 125: Rosseggiar di susine i sassei cornioli. | Esempio: | Targ. Rag. Agric. 16: Seguono altri pochi frutici bacciferi di minore utilità,... il lampone, l'ermellino, il corniolo. |
Definiz: | § E per il Legno del corniolo. – |
Esempio: | Liv. Dec. 1, 100: Portò, sì come l'uomo dice, uno bastone d'oro inchiuso dentro a uno bastone di cornio. | Esempio: | Ross. P. Sveton. 1, 218: Appena poteva scrivere con un ditale di corniolo. |
Esempio: | Cecch. Lez. M. Bartolin. 41: È tratto dagli scamatini o divettini dell'arte della lana, che nel dar su con quelle lor vette grosse e nocchierute di corniolo, mandano le gocciole fuori a migliaia. |
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