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Dizion. 4° Ed. .
SDEGNOSO
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SDEGNOSO.
Definiz: | Add. Pieno di sdegno, Cruccioso. Lat. indignans, indignabundus, iracundus,
morosus. Gr. ὀργίλος,
θυμώδης,
χολώδης. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 19. Lo scolare sdegnoso, siccome savio ec. serrò dentro al petto
suo ciò, che la non temperata volontà s'ingegnava di mandar fuori. |
Esempio: | E Bocc. nov. 88. 6. Uom grande, e nerboruto, e forte,
sdegnoso, iracundo, e bizzarro. |
Esempio: | Dant. Inf. 8. Baciommi 'l volto, e disse: alma sdegnosa, Benedetta colei, che 'n
te s'incinse. |
Esempio: | E Dan. Inf. 10. Guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso, Mi
dimandò. |
Esempio: | Tass. Ger. 14. 11. Così l'un disse, e l'altro in giuso i lumi Volse quasi
sdegnoso, e ne sorrise. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 9. S'averà un termometro talmente sdegnoso, e per così dire d'un
senso così squisito, che la fiammella d'una candela, che gli asoli punto d'attorno, sarà abile a mettere in fuga
l'acquarzente in esso racchiusa (quì metaforicamente per lo stesso, che altrimenti diciamo
Geloso) |
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