Lessicografia della Crusca in rete

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ATTEMPARE.
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ATTEMPARE.
Definiz: Neutr. pass. attemparsi e anche Neutr. Procedere oltre nel tempo, Andare in là cogli anni, Invecchiare. –
Esempio: Dant. Inf. 26: Così foss'ei, da che pur esser dee, Chè più mi graverà, com' più m'attempo.
Esempio: Canig. Ristor. 76: E quanto più nel mondo d'anni attempo ec.
Esempio: Cas. Pros. 2, 147: I giorni allora [nei principj del mondo] correvano verso le mattutine ore, e l'età se n'andavano verso i freschi anni ad attemparsi.
Definiz: § I. E per Consumare il tempo, Indugiare. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 45: Questa speranza mi sostenne un tempo; Or vien mancando, e troppo in lei m'attempo.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 228: Più per tempo Dovè aprir gli occhi, e non tardar alfine, Ch'a dir il vero, omai troppo m'attempo.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 404: Senza conforto alcun lasciata hai quella, Da cui pur lunge omai troppo m'attempo.
Definiz: § II. Attemparsi a far checchessia, vale Indugiare, Tardare a farla. –
Esempio: Varch. Son. spirit. 22: Bianca ho la barba e quel vigore scemo, Che seco arreca e se ne porta il tempo, E conosco ch'omai troppo m'attempo A produr frutto.
Esempio: Magal. Lett. At. 413: Altri hanno di tempo in tempo nel progresso dei secoli di già germogliato; altri s'attempano tuttavia a germogliare alla prima opportunità.