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1) Dizion. 5° Ed. .
MEMBRANA
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MEMBRANA.
Definiz: Sost. femm. Term. di Anatomia. Tunica, Pellicola, per lo più sottile, flessibile, elastica, la quale serve ad avvolgere e contenere certi organi, o ad accogliere, o a separare, fluidi del corpo animale.
Dal lat. membrana. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 67: L'esperienza conferma essere la membrana un ordimento di fibre, che insieme s'intessono in più o minor numero.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 238: Nulla di raro nel cervello (d'un pesce); il processo che chiamano secondo della mera madre, non di membrana, ma di osso, come nei cani.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 117: La quale (la bocca) spalancata stavasi, e ripiena dalla lingua stessa e da altre vescichette e membrane.
Esempio: Algh. Litot. 32: Ne' ragazzi segue manco lacerazione che negli altri, perchè le parti, nel tirar fuori la pietra, sono più distendibili che negli adulti, ne' quali le membrane sono più assodate.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 167: Il nome loro essere di così fine tempera ch'e' trapassa in un batter d'occhio dall'una all'altr'orecchia, senza offender le membrane de' torbidi cervelli de' ricchi avari.
Definiz: § II. Riceve varj aggiunti o compimenti, secondo la sua qualità o natura, e secondo l'ufficio a cui serve. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Ciò addiviene per la infiammagione delle membrane del cervello.
Esempio: Bart. D. Suon. 269: Ne siegue che il tremore e l'ondazione, ch'è il moto dell'aria in quanto sonora, venga a picchiare la membrana esteriore del timpano.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 217: Colui che pretende, essendo molti i centri, ad un solo aversi da portare i gravi, è simile a chi pretendesse, che, essendo molti gli uomini.... da una sola meninge, ovvero dura membrana, i cervelli di tutti si comprendessero.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 135: Questi [tumori].... son detti edemi, distinti dagl'inflammatorj per la bianchezza e mollezza e indolenza, essendo in essi non solo ripieni e dilatati i canali di lor natura sottili e cilindrici, ma restando ancora versata la linfa, e trattenuta nei piccoli sacchi o ricettacoli ovali della membrana detta cellulosa o adiposa.
Esempio: Manett. Ragion. 29: Queste (alcune specie di litomarga) certamente sono infinitamente dissolubili rispetto alle altre, ed hanno la facoltà di spalmare le tuniche o membrane in testinali.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 35: Non considerando costoro come la massima attività d'entrambi (del cervello e dei nervi) stanzia nelle loro membrane, che incamiciano qualunque menomissima fibrilla o nervo infinitesimo.
Definiz: § III. Term. dei Botanici. Ciascuna tunica o tessuto, più o meno sottile, che involge semi o altre parti della pianta o del frutto. –
Esempio: Soder. Op. 3, 4: Di più si tessono in alcun luogo delle lor corteccie le vesti, si cavano dalli loro intimi (degli arbori) membrane sottili, atte a scrivervi sopra, come nei fogli.
Esempio: E Soder. Op. 3, 83: Ma quelli, ai quali è il frutto umido ed ignudo, o coperto di sottile membrana, sì conducono i lor frutti a perfezione più presto, come il ciriegio, il moro, il susino ed il fico.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 422: Membrana chiamano i botanici una parte di pianta, di fibre composta ed in forma di rete intrecciata.
Esempio: E Vallisn. Op. appr.: Certi botanici, con Plinio, intendono solamente quella membrana che si osserva fra la corteccia ed il legno; ma si possono chiamare membrane tutte quelle sottili tuniche che ravvolgono i semi, le gemme d'alcuni fiori ed ogni parte delle piante.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 14: È questa una macine di marmo orizzontale, che spoglia della sua prima dura e ruvida veste il riso, al quale successivamente si leva una seconda e più attaccata sottilissima membrana col mezzo de' pestoni, mossi parimenti a acqua.
Esempio: E Lastr. Agric. 3, 15: Si à dalla seconda lavorazione un genere che chiamiamo farinaccio, utile per ingrassar polli, maiali, ec., prodotto della suddetta seconda veste o membrana, che i Lombardi perdono, mescolata sempre in qualche resto di pula o prima scorza.
Definiz: § IV. Vale anche Cartapecora, Pergamena. –
Esempio: Stat. Pot. Fir. 3, 78: Quelli cotali.... sieno posti e scritti per lo notaio de l'entrata della Camera del Comune di Firenze,... in uno libro di membrane, che si chiami il libro de' Malabiati.
Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 93: Ma io quanto a me ardirei di affermare che le membrane fossero state ritrovate molto prima di quello che dice Varrone, e che in esse fu cominciato a scrivere, perchè Giuseppe afferma che i libri sacri degli Ebrei.... furono scritti in membrana.
Esempio: Galil. Op. IV, 719: Del che se voi desideraste certezza maggiore, direi che voi pigliaste di una sottilissima membrana tanta parte, che bastasse a coprir la bocca del vaso ec.
Esempio: Maff. Stor. diplom. 79: Nuova cosa io dirò, e non pertanto certa; che cotesto Evangeliario nè di papiro fu, nè di membrana, ma di carta bombicina.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. N. 13: L'ottima [traduzione] è il codice 49 in membrana del secolo XIV.
Definiz: § V. E per Documento scritto in cartapecora. –
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 3: Lacere e trite, abbacinate e manche, Ed all'inondazioni Avanzate, ed al fuoco, Membrane e cartapecore infinite.
Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, 58: Nelle vecchie membrane, appresso l'Ammirato e l'Ughelli, si chiama Ecclesia Sanctae Mariae in Campo o de Campo.
Esempio: Mann. Ist. Decam. Pref. 22: Lo studio praticato oggigiorno sulle carte e sulle membrane apporta per mille capi un immenso giovamento.
Definiz: § VI. Carta membrana. –
V. Carta, § XXVII.