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1) Dizion. 4° Ed. .
RIPROVA, e RIPRUOVA
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RIPROVA, e RIPRUOVA.
Definiz: Prova, Esperienza, Riscontro. Lat. experimentum, demonstratio. Gr. ἐπίδειξις.
Esempio: Sagg. nat. esp. 16. La di cui riprova è il vedere la differenza dell'umido, che in uguale spazio di tempo si distilla da diverse arie per mezzo del cristallo agghiacciato.
Esempio: E Sagg. nat. esp. 147. E di ciò non solamente n'avevamo la riprova ordinaria dell'acquarzente de' termometri, ma n'avevamo fatta esperienza nell'acqua.
Esempio: Alleg. 161. La tavola d'abbaco ha di particolare, che ella sia strumento di molte ragioni, ma assai vi se ne fanno sopra, le quali non tornano alla riprova.
Esempio: Fir. nov. 7. 262. Ognun l'intenda come meglio gli torna, che io non ne voglio stare alla ripruova.
Esempio: Lasc. Sibill. 4. 4. Io sono per comparire in ogni luogo, e starne a tutte quante le riprove.
Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 331. Il passare per le filiere degli squittini esser trovato per riprova della vita, e fama di ciascheduno.
Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 4. Se m'avessero conceduto ec. lo stare alla ripruova cogli accusatori miei, la frode, ed inganno loro si sarebbe manifestamente conosciuta.