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1) Dizion. 5° Ed. .
DALMATICA.
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Dizion. 5 ° Ed.
DALMATICA.
Definiz: Sost. femm. Specie di paramento sacerdotale, portato dal diacono sopra le altre vesti, nelle solenni funzioni; ed è un indumento a guisa di pianeta, che scende alquanto sotto alle ginocchia, aperto ai lati, e con larghe e corte maniche; comunemente chiamato Tonacella.
È detto così dalla somiglianza che ha con la toga dalmatica dei Romani. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 286: Uno che era indemoniato toccò la dalmatica sua, cioè lo vestimento che portano li diaconi all'altare.
Esempio: Vasar. Ragion. 110: Que' due Cardinali vestiti con le dalmatice da diaconi, che incoronano papa Leone, son eglino ritratti di naturale?
Esempio: Ammir. Stor. 1, 92: Nella maggior chiesa Guglielmo condotto, e a modo di diacono della dalmatica vestito,.... fu dopo la consacrazione.... posto a sedere nella sedia reale.
Esempio: Buomm. Verg. 25: I diaconi con cotta o roccetto, ammitto e dalmatica.
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 415: Fa deporre a' ministri sacri le plicate, paramenti di mestizia, e fa a loro riassumere la dalmatica e la tonacella.