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Dizion. 5° Ed. .
COMPLICE.
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COMPLICE. Definiz: | Add. usato più comunemente in forza di Sost. Che è a parte con altri in un'azione delittuosa o cattiva: e nel linguaggio dei criminalisti usasi per distinzione dall'autor principale della colpa. |
Dal lat. complex. – Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 226: Tutti li loro complici e fautori si partirono, e fecero parte, chiamati li Fontanesi. | Esempio: | Savonar. Tratt. Gov. Fir. 26: Dicendo, e facendo dire a' complici suoi, che lui non vuole alterare il governo della città. | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 39: Ma aspetta il tempo da lui e da' complici ordinato. |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 186: Il complice del tradimento è Madalò. |
Esempio: | Dav. Tac. 1, 42: Riconosceriensi poscia i complici dagli amici. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 89: Gli appose.... ch'e' fosse complice di Teodata nella congiura di Tiro. |
Esempio: | Bart. D. Cin. 2, 118: Vi trovò.... condannati, il più nocente fra loro nella testa, gli altri e compagni e complici del vicinato alla galea per tre anni. |
Esempio: | Metast. Dramm. 3, 260: Di' che il tuo fallo è mio: di' pur ch'io sono Complice del delitto. |
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