Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MAREMMA
Apri Voce completa

pag.165


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» MAREMMA
Dizion. 3 ° Ed.
MAREMMA.
Definiz: Campagna vicina al mare. Lat. regio maritima, ora. Gr.
Definiz: χώρα παράλιος.
Esempio: G. V. 1. 43. 2. Colle sue rive batte le contrade di maremma, e Piombino, e Pisa.
Esempio: Dant. Inf. 25. Maremma non cred'io, che tante n'abbia, Quante bisce egli avea su per la groppa.
Esempio: E Dan. Purg. 5. Siena mi fe, disfecemi maremma.
Esempio: Cr. 5. 14. 1. Il moro è arbore noto ec. richiede luoghi sabbionosi, e le più volte maremma.
Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 10. Avere, ec. innumerabile bestiame per mandarlo in diverse maremme.
Definiz: §. France maremme, si dice per Dinotare un paese lontanissimo.
Esempio: Tac. Dav. perd. eloq. 407. Chi è quegli, che venuto a Roma di Spagna, o d'Asia, per non dire dalle France maremme, cerchi di Saleio Basso? (Il Testo ha: ne quid de Gallis nostris loquamur)
Esempio: Salv. Spin. 1. 4. Voi pensate a mandar per soccorso nelle France maremme.