Lessicografia della Crusca in rete

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MORICCIA
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MORICCIA.
Definiz: Sost. femm. Mucchio di sassi; Macia. –
Esempio: Deput. Decam. 7: Una massa di frasconi chiamano mora, e di qui è moriccia, che vale que' monti di sassi che da' lavoratori si fanno per nettare i campi d'intorno o in una parte più comoda.
Definiz: § I. E nello stesso senso si usò anche Moriccia di sassi. –
Esempio: Comm. Anon. Dant. 2, 54: E sopra la sua fossa per ciascheduno dell'oste fu gettata una pietra e fatta una moriccia di sassi.
Definiz: § II. Vale anche Mucchio di rottami di muri rovinati. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 43: Piantato un castello sopra le moricce di un forte, che fece il padre nel monte Tauno, menò volando l'esercito spedito ne' Catti per istrade asciutte e fiumane basse.
Definiz: § III. E per Riparo fatto con sassi ammontati, Muro a secco. –
Esempio: Salvin. Odiss. 501: Allora questi Per ricoglier da far siepi o moricce, Perchè fusser difesa del verziere, Giti se n'eran.