1)
Dizion. 5° Ed. .
MORICCIA
Apri Voce completa
pag.539
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MORICCIA. Definiz: | Sost. femm. Mucchio di sassi; Macia. – | Esempio: | Deput. Decam. 7: Una massa di frasconi chiamano mora, e di qui è moriccia, che vale que' monti di sassi che da' lavoratori si fanno per nettare i campi d'intorno o in una parte più comoda. |
Definiz: | § I. E nello stesso senso si usò anche Moriccia di sassi. – |
Esempio: | Comm. Anon. Dant. 2, 54: E sopra la sua fossa per ciascheduno dell'oste fu gettata una pietra e fatta una moriccia di sassi. |
Definiz: | § II. Vale anche Mucchio di rottami di muri rovinati. – | Esempio: | Dav. Tac. 1, 43: Piantato un castello sopra le moricce di un forte, che fece il padre nel monte Tauno, menò volando l'esercito spedito ne' Catti per istrade asciutte e fiumane basse. |
Definiz: | § III. E per Riparo fatto con sassi ammontati, Muro a secco. – | Esempio: | Salvin. Odiss. 501: Allora questi Per ricoglier da far siepi o moricce, Perchè fusser difesa del verziere, Giti se n'eran. |
|