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Dizion. 4° Ed. .
ESERCITO, e ESSERCITO.
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ESERCITO, e ESSERCITO.
Definiz: | Moltitudine di gente insieme, armata per guerreggiare. Lat. exercitus. Gr.
στρατός. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 44. Il suo esercito ragunato, primachè da due potentissimi signori
fosse stretto in mezzo, andò contro al Re di Cappadocia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 2. Ordinarono un grandissimo esercito per
andare sopra i nimici. |
Esempio: | Stor. Eur. 4. 95. Ragunato uno esercito assai gagliardo, venne a correre, e
predare Castiglia. |
Esempio: | E Stor. Eur. 96. Il conte Gonzalo vedendo lo esercito grande,
e che il Re veniva in persona, diffidandosi di potersi difendere apertamente, mandò con molta sommissione a chiedere
perdono. |
Esempio: | Bemb. stor. 3. 32. Perciocchè come fie possibile in cotanto cerchio di mare, e per
così sospetti liti mandare tanto essercito. |
Esempio: | Varch. stor. 5. 130. I signori Dieci avendo dato ordine, che le genti de'
Fiorentini coll'esercito di Monsignore Lutrec ec. si congiugnessero ec. |
Definiz: | §. Per similit. vale Gran quantità di persone, o simili, adunata insieme. Lat. coetus. |
Esempio: | Dant. Purg. 8. Io vidi quell'esercito gentile Tacito poscia riguardare in sue.
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Esempio: | E Dan. Purg. 32. Vidi in sul braccio destro esser rivolto Lo
glorioso esercito. |
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