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GIURISTA.
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GIURISTA.
Definiz: Sost. masc. Colui che è dotto nel gius pubblico e nel privato. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 417: Questi signori giuristi e canonisti distinguono, e ottimamente al mio parere, tra ignoranza e ignoranza.
Esempio: Castiglionch. L. Epist. 19: Allora [la nobiltà] si vuole intendere naturale, cioè per naturale ragione indotta, la quale i giuristi chiamano ragione delle genti.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 30: Cade il dubbio, come si dice, a piombo; ma so bene che questi signori Academici intesero genere per ispecie, come talora appo Aristotile, e spesso o sempre, appo i giuristi.
Esempio: Dav. Tac. 1, 154: In quell'anno morirono due grandi, Asinio Salonino.... e Ateio Capitone, lo primo giurista di Roma.
Esempio: De Luc. Dott. volg. Proem. 26: Anche dottissimi e consumatissimi giuristi hanno per uso lodevole l'andar dando qualche lettura alle Instituta.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 143: Quasi che militi ancora in ciò quella regola de' giuristi, che è superfluo il richiedere ciò che il diritto comune concede a tutti.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 310: Monsignore Fagnano, celebre giurista, lo volle tener in casa alcuni anni.
Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 2, 333: Alessandro Macchiavelli bolognese, giurista abbastanza noto.