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CORRUCCIATO.
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CORRUCCIATO.
Definiz: Partic. pass. di Corrucciare. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 152: Domandato S. Gregorio da Pietro suo diacono, se era grave peccato, se l'uomo subitamente corrucciato per ira o per ingiuria bestemmiava, rispose ec.
Definiz: § In forma d'Add. Adirato, Sdegnato, Crucciato. –
Esempio: Ugurg. Eneid. 1: Per l'ira ch'era ne la memoria di Junone corrucciata.
Esempio: But. Comm. Dant. M. 12: Accenti d'ira, cioè modi di proferire, che fa l'uomo quando è corrucciato.
Esempio: Salvin. Odiss. 191: E dissi a lui con corrucciato core.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 42: Costretti sono o a sofferire gran noia, o a guastare i lor fatti, o a contendere vivamente, e per fine a separarsi corrucciati e scontenti.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 257: Era corrucciata Giunone, per sospetto di gelosia, contro Giove.