1)
Dizion. 5° Ed. .
INCOMINCIAMENTO.
Apri Voce completa
pag.476
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INCOMINCIAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto dell'incominciare, Cominciamento, e più comunemente Principio. – |
Esempio: | Colonn. Guid. 286: Onde.... si dice in proverbio, che buone sono le giovenili concordie, ciò sono quelle che si fanno all'incominciamento, innanzi che le parti sieno affannate di spese e di danni e di fatiche. | Esempio: | E Albertan. Tratt. volg. appr.: Appena con buona fine si compieranno quelle cose che hanno malo incominciamento. | Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 151: Per cinque cagioni ci manda Dio le infermità. La prima si è per farci meritare per pazienza.... La quinta si è a incominciamento d'inferno, come fece a Erode. | Esempio: | Vill. G. 936: Lasceremo dello incominciamento della legge delli Saracini, e di fatti di Maometto loro profeta, che ec. |
Definiz: | § Avere incominciamento, vale Incominciare, Principiare; e trovasi costruito anche con un compimento retto dalla particella Di. – |
Esempio: | Sentenz. Filos. volg. 37: Allora avemo noi incominciamento d'adirare contra noi, quando noi cessiamo d'ira contra altrui. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 25: Le cose materiali, siccome elle periscono tutte ed hanno fine, così tutte ebbero incominciamento. Ma la materia stessa niuno incominciamento ebbe. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 320: Io credo che, se una volta cessi quel tanto discorrere che ora si fa dell'educazione, allora soltanto abbia incominciamento l'educazione vera. |
|