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STUFA.
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STUFA.
Definiz: Stanza riscaldata da fuoco, che le si fa sotto, o da lato. Lat. balneae. Gr. βαλανεῖον.
Esempio: Bocc. nov. 14. 13. In una stufa messolo, tanto lo stropicciò, e con acqua calda lavò, che in lui ritornò lo smarrito calore.
Esempio: E Bocc. nov. 22. 7. Prima in una stufa lavatosi bene ec. nella gran sala si nascose.
Esempio: E lett. Pr. S. Ap. 307. Ragguarda le stufe di Domiziano.
Esempio: Fir. Luc. 2. 1. Che volete voi fare adesso delle stufe?
Definiz: §. I. Per Fornello da stillare. Lat. hypocaustum. Gr. ὑπόκαυστον.
Esempio: Red. Oss. an. 121. Nell'acqua di fiori d'arancio stillata a stufa ec. sempre ho veduto morirvegli (i lombrichi) in pochi momenti.
Esempio: Ed esp. nat. 27. Ho fatto stillare la vitriuola ec. nel castello della stufa.
Esempio: E esp. nat. 29. L'acque poi, che si stillano nel castello della stufa ec. quasi tutte generalmente sogliono intorbidare.
Definiz: §. II. Per Fomenta, o Suffumigio.
Esempio: Tes. Pov. P. S. 19. Fa' una stufa, quando vai a dormire, di laudano, e olibano messo in sulla brace.
Esempio: E Tes. Pov. P. S. cap. 22. Anco lo tasso barbasso cotto con vino, fattone stufa, ovver fomento, ovvero impiastro, guarisce.