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Dizion. 4° Ed. .
SENTENZA, e SENTENZIA
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pag.476
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SENTENZA, e SENTENZIA.
Definiz: | Decisione di lite pronunziata dal giudice, Giudicamento, Giudicio. Lat. sententia,
iudicium. Gr. γνώμη. |
Esempio: | Bocc. nov. 47. 13. Data dal fiero padre questa crudel sentenzia contro alla
figliuola, e il nipote, il famigliare più a male, che a bene disposto, andò via. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. p. 6. Dioneo, questa è quistion da te, e perciò
farai ec. che tu sopr'essa dei sentenzia finale ec. Madonna la sentenzia è data, senza udirne altro, e dico, che la
Licisca ha ragione ec. e Tindaro è una bestia. |
Esempio: | G. V. 8. 54. 3. Il popolo minuto ebbe la sentenzia incontro. |
Esempio: | Petr. canz. 41. 7. Qual sentenzia divina Me legò innanzi, e te prima disciolse?
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Esempio: | Dant. Inf. 6. Esti tormenti Crescerann'ei dopo la gran sentenzia?
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Definiz: | §. I. Per Condanna. Lat. damnatio, poena, iudicium. |
Esempio: | Fr. Iac. T. Ell'è la santa pace, Che 'l mondo liberò d'ogni sentenza.
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Definiz: | §. II. Per similit. Decisione, o Soluzione di dubbio. |
Esempio: | Dant. Par. 7. Le mie parole Di gran sentenzia ti faran
presente. |
Definiz: | §. III. Sentenza, per Opinione, Parere. Lat. sententia, opinio. Gr.
γνώμη. |
Esempio: | G. V. 11. 2. 24. Ed io Autore sono di questa sentenza sopra questo diluvio.
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Esempio: | Bocc. nov. 94. 13. Tutti in una sentenzia concorrendo a Niccoluccio Caccianimico
ec. commisero la risposta. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Or vo', che tu mia sentenza ne 'mbocche. |
Esempio: | E Dan. Par. 4. Secondo la sentenza di Platone. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 1. 46. Magnanimo signor, tre modi pone L'arte da disputare una
sentenzia, Anzi ogni cosa; il primo è la ragione, Esemplo l'altro, il terzo esperienzia. |
Definiz: | §. IV. Sentenzia, si prende anche in significato di Motto breve, e arguto, approvato comunemente per vero. Lat.
dictum, verbum, sententia. Gr. γνώμη. |
Esempio: | But. Spesse volte dice l'uomo una vera sentenzia, e poichè viene a' fatti, e alla
pratica, non osserva la sua vera sentenzia. |
Definiz: | §. V. In sentenzia, posto avverbialm. vale In conclusione, In sustanzia. Lat.
in summa, in sententia. Gr. ἐν
κεφαλαίῳ,
συλλήβδην. |
Esempio: | Pass. 100. In sentenzia dicono quel medesimo, e comprendono tutto ciò, che si
richiede a fare la buona, e legittima confessione. |
Esempio: | E Passav. 285. Per tutti questi detti, che in sentenzia dicono
una medesima cosa, si dà ad intendere ec. |
Definiz: | §. VI. In proverb. È meglio un magro accordo, che una grassa sentenza; e vale, che Il disastro, e la
spesa della lite supera bene spesso il pregio della cosa litigata. |
Esempio: | Lasc. Streg. 4. 1. E però si dice, ch'egli è meglio assai un magro accordo, che
una grassa sentenza. |
Definiz: | §. VII. Sputar sentenze, vale Profferir sentenze, o detti sentenziosi per lo più con affettazione,
e dove non occorre. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 3. 326. Ingerissi tra gli ambasciadori Musonio Rufo ec. e
sputava sentenze de' beni della pace, e mali della guerra fralle squadre de' soldati (il T. Lat. ha
differens) |
Esempio: | Lasc. Streg. 4. 1. Voi mi parete una dottoressa; oh voi sputate tutte sentenze!
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Esempio: | Buon. Fier. 4. 5. 16. S'alcun di noi talor conferma Quelle, ch'elle sputar, preste
sentenze. |
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