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Dizion. 5° Ed. .
LETTICELLO
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LETTICELLO. Definiz: | Diminut. di Letto. Piccolo letto, più comunemente Letticciuolo. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 5, 80: Ed appresso, tutta vestita, in su un loro letticello con loro insieme a giacer si gittò. |
Esempio: | Albanz. Petr. Uom. fam. R. 2, 675: Trovando una casetta, nella quale non poteva stare se non uno, in quella allogò l'amico in aspro letticello, ed ello giacque in la nuda terra all'aere. |
Esempio: | Vann. Biring. Mec. Arist. 92: Si domanda la cagione per la quale coloro che fanno i letti piccoli o letticelli, danno loro nei lati proporzion doppia. | Esempio: | Baldell. F. Filostr. 550: Apollonio, gettatosi quivi a giacere sopra un letticello, io, disse, ho bisogno di sonno. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 5, 43: Giaceva in un letticello, sopra 'l quale altro non era che una palle velluta. |
Esempio: | Segner. Op. 1, 764: Lo terrà ogni notte a giacere sopra un letticello di tavole nude nude. |
Definiz: | § Trovasi per lettiga. – |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 85: Sentì a se stesso repentinamente venire tale allentamento e rilassazione di tutte le membra, che non poteva agitarci tanto o quanto; sì che risolvè di farsi portare sopra un letticello in senato a raccontar la visione. |
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