1)
Dizion. 5° Ed. .
MOSCARDINO
Apri Voce completa
pag.582
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
MOSCARDINO. | Definiz: | Diminut. di Moscardo. Uccello di rapina. − |
| Esempio: | Libr. Viagg.: Falconi, girfalchi, terzuoli, sparvieri e moscardini, e altri uccelli di ratto. |
| Definiz: | § I. E nome volgare di Un rosicante, biancastro o biondo e grazioso di forme, che anche si addomestica tenuto in gabbia. Ed è il myoxus avellanarius, o myoxus muscardinus, dei Naturalisti. |
| Definiz: | § II. Fu nome di certa confezione, preparata dai profumieri, da tenersi in bocca per fare buon fiato. − |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 71: Fassi del muschio la confezione che i profumieri chiamano Moscardini, da tenere in bocca per far buon fiato, in questo modo. Togliesi un'oncia di gomma draganti, insieme con ec. |
| Esempio: | E Mattiol. Disc. appr.: E fassi di tutto una pasta della qual si formano i moscardini, grossi come grani d'orzo, o poco minori, e se ne tengono poi in bocca uno o due alla volta. |
| Definiz: | § III. Detto scherzevolmente di giovine azzimato ed elegante. − |
| Esempio: | Buonarr. Rim. 128: Non si son messi ancor ben in assetto Di liscio e di zibetto Questi bei moscardini? |
|