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Dizion. 4° Ed. .
SPORCIZIA
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pag.680
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SPORCIZIA.
Definiz: | Lo stesso, che Sporchería. Lat. spurcitia, sordes, squalor. Gr.
ῥῦπος. |
Esempio: | Varch. stor. 12. 441. Non meno di sporcizia, e di disagio, che di fame, e di sete,
miserabilissimamente morì. |
Esempio: | Buon. Tanc. 4. 9. Di queste lor sporcizie scorrubbiata. |
Definiz: | §. Per Disonestà, Laidezza, Libidine. |
Esempio: | Varch. stor. 10. 298. Fecero eziandío forar dipoi la lingua alla colonna di
mercato vecchio a Michel da prato ec. per la bestemmia, e per alcune altre sporcizie. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 100. Egli stette sei anni in quelle solitudini ec. per
nascondere colle luogora le crudeltà, e sporcizie, ch'ei pubblicava col farle (il T. Lat. ha:
libidinem) |
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