Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTERISSIMO.
Apri Voce completa

pag.1039


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTERISSIMO.
Definiz: Superlat. di Intero. –
Esempio: S. Ag. C. D. 9, 165: Essendo trovato interissimo, si confidò già avere ricevuto di tanto miracolo il pegno della futura salute.
Esempio: Bocc. Fiamm. 13: Amore il primo dì ebbe di me interissima possessione.
Esempio: Vespas. Vit. Manett. 51: Ebbonlo in grandissima reputazione, veduto in lui tante singulari virtù, e sopratutto interissimo, sanza che mai trovassino in lui una minima bugia o fraude.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 143: La quale oppenione fu poi accettata ed accresciuta maravigliosamente dall'Epicuro, uomo nel vero d'ottima vita ed interissimi costumi, che che se ne dicano Cicerone, Lattanzio, Firmiano, ec.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 3, 6: Martin Navarro, gran canonista e uomo di finissimo giudicio e d'interissima vita.
Esempio: E Bart. D. As. 6, 75: Era questo principe uomo savissimo e di gran cuore, ed eziandio, prima di rendersi cristiano, nell'amministrazione della giustizia interissimo.
Esempio: Segner. Paneg. 1, 6: I quattro, i cinque, e talor anche i sette, giorni interissimi egli ardito fu di trascorrere sì digiuno, che mai ec.
Esempio: Red. Lett. 2, 141: Io l'ho letta con una intera interissima soddisfazione dell'animo.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 164: La fede è un sacrificio interissimo, un olocausto del nostro spirito dovuto a Dio.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 113: Oltre ad essere interissima (la copia) ci fa vedere in che tempo questo fu dal notaio stipulato e rogato.