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1) Dizion. 5° Ed. .
LINFA.
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LINFA.
Definiz: Sost. femm. Acqua: ma in questo senso è voce poetica.
Dal lat. lympha. –
Esempio: Med. L. Op. 1, 75: E se tu vien tra queste chiare linfe, Sia teco il tuo amato e caro figlio.
Esempio: Poliz. Rim. C. 32: Qui lieta mi dimoro Simonetta, All'ombre a qualche chiara e fresca linfa, E spesso in compagnia d'alcuna ninfa.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 278: Che di quella fontana essendo ninfa, Ha tutto il suo potere in quella linfa.
Esempio: E Bocc. Com. Dant. M. 5, 139: E dove pria fu delle linfe ninfa, Si fece poi dell'altre ninfe linfa.
Esempio: Tass. Rim. 2, 163: In questi rivi, O intorno a queste linfe, Ti vagheggian le ninfe.
Esempio: Guar. Past. fid. 5, 4: Così l'ira sia spenta.... Come spegne la fiamma Questa cadente linfa.
Esempio: Crudel. Rim. 26: Or or tutto gli ammollo Con questa linfa il collo.
Esempio: Parin. Poes. 82: L'Arte suda Sollecita d'intorno all'opra illustre, Molli tinture, prezïose linfe, Polvi, pastiglie, dilicati unguenti, Tutto arrischia per lui.
Esempio: E Parin. Poes. 172: Qui con la mente sgombra, Di pure linfe asterso, Sotto ad una fresc'ombra, Celebrerò col verso ec.
Esempio: Pindem. Poes. 360: Così tra i boschi Peruani e Para Il Negro nelle Amazoni si getta; E quantunque appo lor con la sua bruna Linfa compagna una gran via viaggi, Quelle serbansi monde, ec.
Definiz: § I. Term. degli Anatomici. Liquido scorrevole, chiaro, trasparente, giallastro, di sapore salato, che è contenuto dai vasi, detti per ciò linfatici, del corpo animale. –
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 177: La contraria partita degli umori, sono il siero del sangue,... la linfa, massimamente se attinta dalle sue glandule, nelle quali o si ricuoce o si raffina, e poi si mischia col chilo, per mantenerlo fluido e corrente.
Esempio: Red. Cons. 1, 48: Assai facilmente avviene che.... alcuna porzione di linfa sia costretta di ristagnare in luoghi alieni.
Esempio: E Red. Cons. 1, 51: Questo enfiamento non ha l'origine da altro umore che da quello, il quale dagli anatomici del nostro secolo col nome di linfa si chiama; il quale circolando e per li proprj vasi e col sangue, nel quale, dopo di essersi da esso separato, ritorna,... può ec.
Esempio: E Red. Cons. 2, 98: La linfa ed i sieri che calano alle gambe, non istanno quivi sempre fermi, ma soventemente ancor essi circolano.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 19: I vermi, de' quali ora parliamo, passano da sangue a sangue, da linfa a linfa, da viscere a viscere, da carne a carne; non da sughi di varj sapori a sangue, da acqua a linfa, da frutti a viscere, da erbe a carne.
Esempio: E Vallisn. Op. 247: Ciò succede qualche volta per vizio naturale dell'utero,... o perchè gema dalle sue glandule.... una troppo sottile e troppo acquosa linfa che.... lavi e spalmi le pareti interne dell'utero.
Esempio: E Vallisn. Op. appr.: Geme ancora alle volte fuor di tempo,... insieme con la linfa accennata, la parte globulosa o rossa del sangue.
Esempio: Pap. Cons. med. 1, 58: La terza indicazione si è di dar libero il corso suo naturale alla linfa per entro ai suoi proprj canali, e di procurare insieme che la linfa superflua, nocevole e forse versata nella cavità del basso ventre, si espurghi per i luoghi più adattati.
Esempio: E Pap. Cons. med. 183: Per quanto poi appartiene alla vera interna cagione dello stesso flusso uterino,... mi acquieterei a darne la colpa principale alla soverchia acutezza ed acredine della linfa di questo corpo.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 131: In altri tumori non il sangue rosso, ma il siero, o la linfa, o aqueo umore separato dal sangue, si trova stagnante, onde questi sono detti sierosi, o linfatici, o acquosi, o con greca voce significante universalmente gonfiezza, sono detti edemi, distinti dagl'inflammatorj per la bianchezza e mollezza e indolenza.
Definiz: § II. E Term. dei Botanici. Umore assorbito dalle estremità delle radici e propriamente delle barbe, il quale, asceso lungo il fusto ed i rami e sparsosi per entro le foglie, acquista, col contatto dell'aria, le qualità che lo rendono alto alla nutrizione della pianta.