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CONVOCATO.
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CONVOCATO.
Definiz: Partic. pass. di Convocare.
Lat. convocatus. –
Esempio: Bocc. Filoc. 1, 19: Convocati nel suo cospetto gl'infernali ministri, disse ec.
Esempio: S. Bern. Pist. 14: Da ogni parte chiamati e convocati i suoi pensieri, ponga con loro diligentemente conto.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 40: Arrivato in Anagnia, dove era il Papa, convocati di notte i suoi amici, lo prese.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 385: Per la quale convocazione pretendeva avere dissoluto il Concilio convocato dagli avversarj.
Esempio: Car. Eneid. 5, 64: Il Frigio duce, Convocati i suoi tutti, alto in un greppo Posto in mezzo di lor, così lor disse.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 288: Il Senato, convocate solennemente tutte le classi [del Parlamento], decretò che le fosse amministrata la giustizia.
Definiz: § I. In forma d'Add. Chiamato solennemente a fare adunanza e a consultare. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 416: Dichiararono come questo santo Concilio pisano, per i rispetti altre volte allegati nelle cedole della convocazione del Concilio, era legittimamente convocato e congregato, e che il luogo di Pisa era atto per detto Concilio.
Definiz: § II. Si usò per Radunato, Raccolto, Unito insieme. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 223: Allora i pilosi, tutti di concordia convocati insieme, prendono libera signoria di essa [anima].