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1) Dizion. 5° Ed. .
INCENSIERE, ed anche INCENSIERO.
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INCENSIERE, ed anche INCENSIERO.
Definiz: Sost. masc. Vaso da incensare, Turibolo. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 127: Si vanno ad un altare, ov'ha suso una tavola vermiglia, nella quale è iscritto il nome del gran Cane, e ancora v'ha un bello incensiere.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 275: E nel vero, se i martiri si fossero avvenuti in maestro di pareri conformi a quei del Soave, per avventura non si sarebbono fatti uccidere per non alzar un incensiero, e per non calare un ginocchio.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 3, 542: Pregolli nondimeno che li facessero tentare per opera dell'orator Drascovizio, senza però scoprir ad esso il segreto; ma sì ch'egli novamente gli confortasse ad accettar il partito de' due incensieri e delle due paci.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 3, 543: Imposero al maestro delle cerimonie che facesse portar una sedia alla sagrestia, e che si provvedesse d'incensieri e di preti estranei, per osservare quell'intera equalità che 'l Pontefice aveva tanto raccomandata.
Esempio: Legg. Tosc. 9, 70: Quadri, lampane, candellieri, incensieri, o altri vasi ed argenterie.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 352: Ordinò egli parimente i suoi giubbilei, instituì le processioni, gl'incensieri e altre immitazioni del vero culto.